mercoledì 19 agosto 2009

Va', pensiero...


Edit: Qui c'era una foto di Bossi. L'ho tolta perchè fa schifo a guardarlo. Non posso entrare nel mio blog e avere i conati di vomito...


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Ricordo ancora quando, piuttosto piccolo, una professoressa mi bacchettò per una doppa B sfuggita in un tema: "Nun se scrive cibbo, co' due bbì, se scrive cibbo!". La cosa mi scosse non poco. Dovetti tornare a casa e cercare la parola sul dizionario.
Questa cosa mi è tornata in mente mentre girovagavo per la maremma, pochi giorni fa. Tornando dal mare ci siamo fermati alle Terme di Saturnia e dopo a Pitigliano, la città del tufo. Per tornare a Firenze, ho pensato, si fa prima ad arrivare a Orvieto e prendere l'autostrada. A un certo punto ho attraversato il confine, e di fronte al cartello Lazio mi sono tornati in mente i miei amici romani del forum di Nathan Never. E la storia del cibbo. Ma siccome non sono un asso neanche in geografia, quando sono arrivato a pochi chilometri da Orvieto e l'ho vista là, appoggiata su quella montagna, con la mia ragazza abbiamo pensato No, cazzo, guarda com'è bella, non può essere nel Lazio. La Toscana l'abbiamo da poco lasciata, quindi dev'essere per forza in Umbria, anche se il cartello non lo abbiamo visto. Così, visto che il pubblico non c'era, ho deciso di telefonare a casa.
- Pronto?
- Ciao mamma, son'io.
- Oh, ciao ciccio, siete arrivati?
- No, siamo a Orvieto, ti volevo chied...
- Orvieto?
- Sì, volevo sapere una cosa.
- Ma perchè non mi hai chiamato da casa?
- Perchè non sono a casa, sono a Orvieto.
- Ma ti avevo detto di chiamarmi una volta tornato a casa.
- Senti, sto guidando, volevo sapere...
- Ma che ci fate a Orvieto?
- Mi passi il babbo?
- Pronto?
- Oh, babbo, son'io. Ma Orvieto è nel Lazio o in Umbria?
Ah, ecco, è in Umbria. Mi pareva!
Ma in effetti tutto questo non c'entra niente. Torniamo al cibbo. Lo Storto, vuole inserire nelle scuole l'insegnamento dei dialetti, dimenticando che non esiste un solo insegnante che parla l'italiano. Uno, puttana Eva, ce ne fosse uno che parla l'italiano. Per trovare un insegnante con una dizione corretta ho dovuto aspettare i 25 anni, quando mi sono iscritto a un corso di teatro.
Bossi, ma vaffanculo.

2 commenti:

  1. Cioè, tu non sai dove si trova Orvieto? Ma te si propri un ignurant!

    Comunque concordo con quanto dici, in particolare con l'ultima frase (dalla quale si notano i tuoi raffinati studi)

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  2. Sai, un vero scrittore talvolta passa le giornate a cercare le parole giuste. E' evidente che per scrivere quella frase abbia dovuto dare fondo a tutta la mia cultura letteraria.

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